OMAGGIO AL PALLADIO | ANALISI STORICO E DESCRITTIVA
22 dicembre 2008
Località: Montecchio Precalcino (VI) Italy
Analisi storico e descrittiva di un patrimonio da recuperare
Villa
Forni Cerato è una
villa
veneta situata
a
Montecchio
Precalcino,
in
provincia
di Vicenza,
la cui progettazione è attribuita all'architetto
Andrea
Palladio nel
1565
circa.
L'edificio è inserito dal
1996 nella lista dei
patrimoni
dell'umanità dell'
UNESCO . La conservazione di questo bene architettonico è tuttavia a repentaglio
in quanto versa in stato di abbandono.
Villa Forni Cerato rappresenta un caso esemplare di intervento palladiano su un edificio preesistente, trasformato pur con mezzi modesti in un significativo episodio monumentale. Questa villa è l'unica progettata da Palladio per un proprietario certo
ricco, ma non nobile:
Girolamo
Forni, agiato mercante di legnami, amico di artisti come il Vittoria e pittore egli stesso,
collezionista
di antichità e membro dell'
Accademia
Olimpica di Vicenza. È possibile che l'asciutto minimalismo di questo calibrato edificio sia in armonia con lo
status sociale
borghese del proprietario.
Proprio l'astratto linguaggio di villa Forni ha ingenerato dubbi sull'effettiva paternità palladiana, così come la
planimetria estremamente semplice, priva delle consuete relazioni fra le dimensioni delle stanze, o la presenza di qualche disarmonia proporzionale
fra le parti dell'edificio. In realtà la villa è l'esito della
ristrutturazione della “casa vecchia” preesistente, e caso mai il punto di vista va rovesciato, cogliendo l'intelligenza palladiana
nel trasformare vincoli condizionanti in opportunità espressive. Ne fa testo il chiaro disegno della
serliana , con le
colonne ricondotte a nitidi
pilastri stereometrici in funzione della limitata larghezza della
loggia o il
fregio ridotto a una semplice fascia sotto il
cornicione. Il
prospetto della loggia, del resto, è concettualmente identico a quello di casa Cogollo, collegando una volta di più questi due edifici singolari.